'La comunità microbica intestinale, meglio nota con il termine microbiota intestinale, viene considerata dagli esperti come un vero e proprio “organo”.'

Quando si verifica un disequilibrio all’interno di questa comunità, condizione nota con il termine “disbiosi”, si verificano importanti ripercussioni sulla salute intestinale dell’individuo e non solo. Recentemente, si è diffuso l’utilizzo di paraprobiotici, ovvero di microrganismi inattivati con la struttura cellulare intatta e che contribuiscono al mantenimento dell’eubiosi intestinale.

Il LACTOBACILLUS PLANTARUM beLP1® è un paraprobiotico inattivato termicamente, totalmente sicuro e testato in un trial clinico condotto su 140 soggetti sovrappeso o obesi. La somministrazione di 30 MLD cellule/giorno di questo ceppo per 84 giorni ha prodotto i seguenti risultati nel gruppo dei pazienti trattati rispetto al placebo:

• Miglioramento dello score GSRS (Gastrointestinal Symptom Rating Scale), che misura la severità dei sintomi gastrointestinali;
• Miglioramento degli indici PSS (Perceived Stress Scale) e DQLQ (Digestive Associated Quality of Life Questionnaire), collegati al concetto di well being.
• Cambiamento della composizione del microbiota intestinale determinato attraverso il sequenziamento del gene ribosomiale 16S, che ha evidenziato un aumento dei generi Megamona e Blautia, noti per la produzione di acidi grassi a corta catena (SCFAs), che giocano un ruolo importante nel mantenimento dell’equilibrio del microbiota intestinale e del benessere dell’ospite.

In conclusione, il ceppo paraprobiotico L. PLANTARUM beLP1® è in grado di esercitare effetti benefici per la salute gastrointestinale dell’ospite, ma non solo. Infatti, è risultato capace di alleviare lo stress, andando quindi a migliorare la qualità della vita dei volontari. Infine, i risultati dello studio hanno sottolineato la capacità del paraprobiotico di modulare il microbiota intestinale.

Grazie alle sue caratteristiche tecnico-funzionali, L. PLANTARUM beLP1® HKC 3000 MLD si qualifica come un ingrediente nutrizionale estremamente versatile, che può trovare applicazione sia in formulazioni nutraceutiche classiche (compresse, capsule, bustine e stick pack), sia in formulazioni non convenzionali, come chewin gum, caramelle, barrette e bevande “ready to drink”. Grazie alla sua elevatissima concentrazione, bastano solo 10 mg di polvere per garantire il dosaggio consigliato di 30 MLD cellule/giorno.

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