Non hai ancora le credenziali per entrare nell’Area Riservata? Registrati per accedere a:
Inserisci le tue credenziali per accedere all’Area Riservata.
Il 10 agosto 2018 è stata aggiornata la disciplina sull’impiego di sostanze e preparati vegetali negli integratori alimentari. Il decreto unifica e integra la lista BELFRIT con le altre piante della lista italiana rivalutate favorevolmente dalla Sezione dietetica e nutrizione del Comitato tecnico per la nutrizione e la sanità animale. Inoltre, fornisce le indicazioni necessarie sulla documentazione per l’impiego dei botanicals (sostanze e preparati vegetali) negli integratori alimentari e sui controlli da effettuare per quanto concerne la sicurezza e la qualità.
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 26 settembre 2018, il decreto abrogherà, a partire dal 9 gennaio 2019, ovvero quando entrerà in vigore, il D.M. del 9 luglio 2012. Fino a quella data, pertanto, continueranno ad essere ammessi per l’impiego negli integratori alimentari le sostanze e i preparati vegetali derivanti dalle piante elencate nella lista italiana contenuta nel DM 9 luglio 2012 e la lista BELFRIT che è stata definita nell’ambito del progetto di collaborazione attuato con Francia e Belgio, introdotta con un decreto il 27 marzo 2014.
La lista BELFRIT è stata istituita con lo scopo di armonizzare le normative di Italia, Francia e Belgio che regolamentano l’utilizzo di sostanze vegetali contenute negli integratori alimentari, con l’obiettivo di estenderla anche agli altri Paesi della comunità europea, tutelare ulteriormente i consumatori e accrescere le garanzie offerte agli altri Stati membri. L’adozione di un elenco comunitario unico agevolerebbe, infatti, sia la difesa dei diritti dei consumatori, sia la libera circolazione dei prodotti in Europa.
Anche Chaga Inonotus obliquus è stato introdotto nella lista BELFRIT: si tratta del fungo appartenente alla famiglia delle Hymenochaetaceae, dotato della più alta quantità di SOD (Superossido dismutasi) di tutti i nutrienti finora scoperti. Per approfondire, si consiglia la lettura della scheda tecnica che è possibile scaricare in pdf a questo link: Chaga Inonotus obliquus.
I botanical sono le sostanze e i preparati vegetali definiti sia come droga vegetale – intesa come pianta intera, ma anche come solo alcune delle sue parti in forma non trattata – sia come preparato vegetale trattato tramite estrazione, distillazione, spremitura, frazionamento, purificazione, concentrazione, fermentazione, triturazione e polverizzazione.
La documentazione relativa ai botanical richiede l’utilizzo del nome scientifico della pianta per la sua identificazione, assieme al nome commerciale e il nome comune. Gli altri riferimenti necessari riguardano l’indicazione delle parti della pianta utilizzata, l’origine geografica, le condizioni di coltivazione, il periodo di raccolta e di processo agricolo, la descrizione del processo di preparazione per ogni procedura di manipolazione, la descrizione della forma commerciale e degli elementi caratteristici della pianta.