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La ricerca è stata realizzata dal Network del Secondo Parere di Modena, con la collaborazione tecnica della Farmacia del Pavaglione di Bologna e il supporto di ACEF Srl, che ha fornito la materia prima farmaceutica.
I disturbi del sonno rappresentano una condizione diffusa in tutte le fasce d’età, ma assumono particolare rilevanza in età avanzata, dove possono influire negativamente su memoria, tono dell’umore, metabolismo e qualità della vita. Le terapie comunemente impiegate si basano spesso su benzodiazepine o farmaci “Z”, la cui efficacia è ben documentata ma che possono determinare effetti collaterali significativi (atassia, cadute, alterazioni cognitive, sonnolenza diurna, dipendenza).
La niaprazina, molecola di derivazione piperazinica con spiccata affinità per i recettori istaminici H1, è stata per anni impiegata come ipnoinducente pediatrico grazie alla sua elevata tollerabilità e all’assenza di effetti collaterali rilevanti. Attualmente non è più disponibile come specialità industriale, ma la formulazione galenica ne consente un impiego mirato e personalizzato, anche in età adulta e senile.
Scopo dello studio è stato quello di valutare la compliance, l’efficacia clinica e la sicurezza di una preparazione galenica a base di niaprazina (50 mg/ml) somministrata per 30 giorni in pazienti con disturbi del sonno.
I dati ottenuti hanno mostrato un miglioramento statisticamente significativo (p < 0,0001) in tutti i parametri valutati.
I risultati confermano quanto già noto sulla sicurezza e maneggevolezza della niaprazina, evidenziandone il potenziale ruolo come alternativa o supporto nelle strategie di riduzione o sospensione delle benzodiazepine, in particolare nei soggetti anziani o ipersensibili agli effetti collaterali dei sedativi tradizionali.
La riscoperta di questa molecola, resa possibile dalla galenica magistrale e dal contributo tecnico di realtà specializzate come ACEF, rappresenta un esempio virtuoso di come l’esperienza farmaceutica possa valorizzare principi attivi storici dotati di comprovata efficacia e sicurezza, rimettendoli a disposizione della pratica clinica moderna.
👉 Per aprofondire scarica QUI lo studio completo o scrivi a galenica@acef.it