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19 aprile 2018
Niaprazina
  • Data: 19/04/2018
  • Categoria: News ACEF Galenica

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"La Niaprazina è un farmaco appartenente alla classe delle fenilpiperazine impiegato nel trattamento dei disturbi del sonno poiché attiva le strutture serotoninergiche risparmiando quelle noradrenergiche."

Impieghi terapeutici1-2

Niaprazina

La Niaprazina è un farmaco appartenente alla classe delle fenilpiperazine. Inizialmente sviluppata come antistaminico, ha successivamente trovato impiego nel trattamento dei disturbi del sonno, in particolare nei pazienti pediatrici con agitazione psicomotoria.

La  molecola  è  indicata  nelle  turbe  del  sonno  poiché  attiva  le  strutture  serotoninergiche deputate  al  sonno  lento, mentre risparmia quelle noradrenergiche che intervengono nelle fasi di sonno paradosso.

NOPRON  migliora i disturbi e la qualità del sonno, infatti  riduce il numero dei  risvegli  notturni, non ne aumenta la durata, né influisce  sul  risveglio  che  generalmente  avviene  in  forma  fisiologica senza  sonnolenza  residua.


Posologia2

 

  • Adulti: la posologia abituale è 30-­‐60 mg alla sera, 30 minuti prima di coricarsi. Nel trattamento di pazienti anziani la posologia deve essere attentamente stabilita dal medico, che dovrà valutare un’eventuale riduzione dei dosaggi sopraindicati.
  • Bambini: la posologia consigliata è di 1 mg per kg di peso corporeo

 

È consigliabile impiegare metà dose per la prima somministrazione, onde tenere conto della sensibilità individuale, e di ridurre la dose qualora insorgano effetti collaterali.

 

Attenersi scrupolosamente alla prescrizione medica, rispettando


Farmacocinetica2

In studi condotti sull’uomo si è dimostrato che:

  • la Niaprazina è bene assorbita dopo somministrazione orale e che il picco di concentrazione plasmatica si raggiunge dopo 30-­‐90 minuti;
  • il legame con le proteine plasmatiche è piuttosto debole per cui il farmaco si distribuisce rapidamente ed uniformemente nei vari distretti corporei;
  • il tempo di emivita di eliminazione è pari a 4,53 ± 0,86 ore e l’escrezione avviene per il 79% per via urinaria e per il 21% per via fecale;
  • la quota di farmaco eliminata con le urine è rappresentata per il 15% dalla molecola in forma immodificata e per l’85% dai metaboliti derivanti principalmente dalla N-­‐dealchilazione, N-­‐dearilazione, idrossilazione aromatica ed N-­‐ossidazione.

Interazioni farmacologiche2

Essendo imprevedibili le reazioni individuali è consigliabile evitare l’assunzione contemporanea di bevande alcoliche.

L’associazione con psicofarmaci richiede particolare cautela e vigilanza da parte del medico per evitare inattesi effetti indesiderati da  interazione.


Nopron: effetti collaterali- Sovradosaggio2

 

Sono stati segnalati casi di malessere accompagnato talvolta da ipotonia od ipertonia e sintomi vertiginosi, prevalentemente in corrispondenza della prima assunzione, coincidente ad una posologia elevata.

 

  • In caso di assunzione accidentale di quantitativi elevati di farmaco, il sintomo prevalente è la sonnolenza o il sonno. Anche con l’assunzione di un intero flacone di sciroppo, in bambini dell’età di 2-­‐3 anni non si sono osservati effetti gravi sulle funzioni La sintomatologia si è risolta entro qualche ora, senza ricorrere a particolari interventi terapeutici.
  • Talvolta un eventuale  sovradosaggio  può  dar  luogo  ad  una  eccitazione  paradossa.

 

 

In entrambe le condizioni è sufficiente una sorveglianza sintomatica.

 

Niaprazina, ad una posologia corrispondente a 20-25 volte la dose clinica consigliata, è risultato ottimamente tollerato in una prova di tossicità prolungata condotta su ratti trattati per via orale per 3‐6 mesi consecutivi.

 

Tossicità acuta (DL50):

 

Niaprazina

 


Avvertenze, controindicazioni2-3

A motivo della sua breve emivita di   eliminazione, il farmaco consente generalmente un risveglio lucido e pronto, senza fenomeni residui. Tuttavia, per il tipo di farmaco, non si possono escludere rischi di sonnolenza in soggetti particolarmente sensibili e pertanto occorre avvertire i pazienti di evitare attività che richiedano integrità del grado di vigilanza (guida di autoveicoli, manovre di macchinari potenzialmente pericolosi, ecc.).

  • Non impiegare al di sotto del 6° mese di età.
  • Non somministrare in caso di ipersensibilità accertata verso i componenti.

Normativa3-4-5

 

In base a quanto disposto dalla Legge 8 aprile 1998, n.94 la Niaprazina può essere prescritta e allestita come preparazione galenica magistrale in quanto il prodotto non è più in commercio per motivi non inerenti a rischi d’impiego (la AIC della specialità medicinale è stata revocata per la risoluzione del contratto di licenza da parte del titolare del prodotto).

 


Bibliografia

  1. Besana R., Fiocchi A., De Bartolomeis L, et al: Comparison of niaprazine and placebo in pediatric behaviour and sleep disorders: Double-blind clinical trial. Curr Ther Res 1984;36:58-66
  2. NOPRON® Reference product information
  3. Legge 8 aprile 1998, n. 94 (G.U. n. 86 del 14 aprile 1998)
  4. Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso umano «Nopron» (12A11263)
  5. Comunicazione concernente il ritiro del medicinale Nopron enfant sirop 15mg/5ml 150 ml – Laboratoires Genopharm – Francia da parte dellAFSSAPS (Comuncato AIFA del 23/12/2011)

AVVERTENZA

Le informazioni contenute nella presente nota informativa sono, allo stato attuale delle nostre conoscenze, accurate e corrette e derivate dalla letteratura scientifica più accreditata.

Tuttavia, sono divulgate senza alcuna garanzia riguardo a possibili errori contenuti nella letteratura di provenienza. In particolare non si assumono responsabilità per ciò che attiene alla loro applicazione, per eventuali applicazioni e/o usi impropri.

Questo documento non costituisce e non sostituisce il Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto o l’eventuale foglietto illustrativo, né costituisce fonte di legittimazione in merito agli impieghi terapeutici del farmaco.

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