Non hai ancora le credenziali per entrare nell’Area Riservata? Registrati per accedere a:
Inserisci le tue credenziali per accedere all’Area Riservata.
Dagli stimmi essiccati della specie Crocus sativus L. si ricava lo zafferano, una spezia utilizzata fin dall’antichità per conferire colore, sapore ed aroma a cibi e bevande. Le sue caratteristiche organolettiche uniche e le difficoltà legate alla coltivazione, raccolta e manipolazione della pianta hanno reso lo zafferano la spezia più costosa al mondo. Proprio per questo motivo, e per il caratteristico colore degli stimmi, è chiamato anche con il nome di “oro rosso”.
Sebbene sia meglio conosciuto in ambito alimentare, lo zafferano possiede una lunga tradizione d’uso anche come pianta medicinale. L’interesse scientifico nei suoi confronti, in gran parte scomparso con l’introduzione dei farmaci sintetici, si è riacceso negli ultimi decenni grazie alla pubblicazione di diversi studi volti a dimostrare le proprietà benefiche dei suoi metaboliti, in particolare nel trattamento dei disturbi del sistema nervoso, cardiovascolare e digestivo.
I quattro principali componenti bioattivi dello zafferano, che contribuiscono contemporaneamente al suo profilo sensoriale e alle proprietà funzionali per l’organismo, sono:
Tutti e quattro i metaboliti evidenziano in particolare un’elevata capacità antiossidante e neuroprotettiva a cui sono collegate la maggior parte delle proprietà preventive della spezia nei confronti delle patologie croniche e degenerative.
Purplemind® è la polvere di zafferano ottenuta dal fiore intero (petali e stimmi) del Crocus sativus L. mediante coltivazione in fitotroni, caratteristiche che lo rendono unico rispetto a qualsiasi altro prodotto presente sul mercato. Grazie all’innovativo sistema di coltivazione, la pianta segue infatti una crescita controllata che permette di ottenere un prodotto eccellente sotto diversi punti di vista:
Entrambe le parti botaniche utilizzate per la realizzazione di Purplemind® – Polvere di zafferano 0.3 % Safranale – 0.8 % Crocine sono presenti nell’Elenco Ministeriale delle sostanze e preparati vegetali impiegabili negli integratori alimentari e possono vantare diversi effetti fisiologici, tra cui “funzione digestiva”, “normale tono dell'umore” e “contrasto dei disturbi del ciclo mestruale”.
In base ai risultati degli studi scientifici disponibili in letteratura, il dosaggio giornaliero consigliato va da 30 a 50 mg al giorno.
Per maggiori informazioni sull’ingrediente clicca QUI oppure scrivi a nutraceutica@acef.it.