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Il resveratrolo è un polifenolo di origine naturale che ha destato un particolare interesse nella comunità scientifica per le sue spiccate proprietà antiossidanti. Sono oltre 170 gli studi clinici pubblicati con l’obiettivo di valutare la capacità di questa sostanza di contrastare gli effetti negativi dell’invecchiamento e l’insorgere di malattie correlate all’età.
Evolva, azienda biotech svizzera leader nella produzione di resveratrolo da fermentazione, ha recentemente condiviso i risultati dello studio clinico RESHAW (acronimo di Resveratrol Supporting Healthy Ageing in Women): un trial clinico controllato e randomizzato della durata di due anni volto a valutare gli effetti della supplementazione regolare di resveratrolo su un campione di 125 donne in menopausa di età compresa tra i 45 e gli 85 anni. La nuova pubblicazione, presentata a luglio 2020 sul Journal for Bone and Mineral Research, suggerisce come il resveratrolo aiuti a migliorare la salute delle ossa in soggetti a rischio di osteoporosi quali le donne in menopausa.
Le volontarie che hanno preso parte alla sperimentazione incrociata (cross-over) sono state suddivise in modo casuale in due gruppi e sottoposte in modo consecutivo a due trattamenti alternati: per 12 mesi un gruppo ha assunto due capsule da 75 mg al giorno di Veri-te™ Resveratrol di Evolva, mentre il gruppo di controllo è stato trattato con un integratore placebo, contenente solamente eccipienti inerti; nei 12 mesi consecutivi i trattamenti dei gruppi sono stati rispettivamente invertiti.
I risultati dello studio evidenziano come l’integrazione con Veri-te™ Resveratrol migliori la densità minerale ossea (BMD) in regioni critiche quali l’area lombare della colonna vertebrale (+0,016 ± 0,003 g/cm2) ed il collo del femore (+0,005 ± 0,002 g/cm 2). In particolare, l’attenuazione nel declino osseo del collo femorale si traduce in una riduzione del rischio di frattura dell’anca nei 10 anni successivi.
Il miglioramento della BMD si accompagna a una riduzione del 7,2% del telopeptide C-terminale (CTX), un marker proveniente dalla degradazione del collagene di tipo I; la riduzione del CTX risulta maggiore nei soggetti caratterizzati da un riassorbimento osseo più rapido.
Dall’analisi statistica dei risultati è inoltre emersa una sinergia positiva tra resveratrolo e integratori di vitamina D e/o calcio: i benefici del resveratrolo sulla densità ossea della colonna vertebrale e dell’anca sono risultati amplificati nelle donne che assumevano regolarmente integratori a base di vitamina D e calcio.
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