"Rispetto ai comuni estratti di curcuma, i Tetraidrocurcuminoidi sono caratterizzati da maggiore biodisponibilità, migliore stabilità ed efficienza di dosaggio. Disponibili in forma di polvere bianca, non macchiano e garantiscono una maggiore versatilità formulativa."

L’utilizzo dei rizomi dI Curcuma longa L. affonda la sua origine nella medicina Ayurvedica che ne riconosce fin dai tempi antichi importanti proprietà antiossidanti, utili nella prevenzione delle patologie osteoarticolari, metaboliche e neurodegenerative. Le proprietà benefiche associate alla specie Curcuma longa L. sono direttamente correlate ai suoi composti attivi rappresentati dai curcuminoidi, un gruppo di fenoli naturali responsabili del tipico colore giallo intenso, tra i quali spiccano in particolare curcumina, demetossicurcumina e bisdemetossicurcumina. 

Di recente, la ricerca scientifica ha evidenziato come i derivati idrogenati di questi composti, denominati tetraidrocurcuminoidi (THCs), risultino biologicamente più efficaci rispetto ai loro precursori. Tra i loro principali effetti troviamo:

• un maggiore potere antiossidante – studi in vitro evidenziano come la Tetraidrocurcumina (THC) eserciti una più intensa attività di scavenging radicalico rispetto alla curcumina;
• un migliore trattamento dei sintomi infiammatori – in alcuni studi su modelli animali la Tetraidrocurcumina (THC) ha mostrato una maggiore riduzione dei livelli tissutali dei mediatori pro-infiammatori (IL-1β, IL-6, TNF-α e PGE2) e una migliore selettività nella soppressione dell'espressione di COX-2 rispetto a COX-1, in confronto alla curcumina;
• un controllo superiore dei fattori chiave della sindrome metabolica – studi su modelli animali evidenziano un effetto protettivo maggiore della Tetraidrocurcumina (THC) sui sintomi del diabete di tipo 2, come glicemia e insulinemia. La somministrazione di THCs ha inoltre ridotto i livelli sierici di lipidi totali, lipoproteine a bassa densità (LDL), lipoproteine a bassissima densità (VLDL) e allo stesso tempo ha aumentato i livelli di lipoproteine ad alta densità (HDL) in un modello sperimentale di ratti diabetici.

Caratteristiche e indicazioni d’uso

I Tetraidrocurcuminoidi da Curcuma longa proposti da ACEF Nutraceutica contengono non meno del 95% di tetraidrocurcuminoidi nelle forme di tetraidrocurcumina (THC), tetraidrodemetossicurcumina (THDMC) e tetraidrobisdemetossicurcumina (THBDMC).

Rispetto ai comuni estratti di curcuma, il prodotto è caratterizzato da:

• una maggiore biodisponibilità, 
• una migliore stabilità a pH fisiologico,  
• una migliorata efficienza di dosaggio. 

Inoltre, si presenta in forma di polvere bianca insapore, dunque, non macchia e offre la possibilità di sviluppare una gamma più ampia di formulazioni nutraceutiche. 

I Tetraidrocurcuminoidi da Curcuma longa sono ritenuti sicuri da parte di EFSA e autorizzati come Novel Food con un dosaggio giornaliero massimo di 140 mg.

Per maggiori informazioni sull’ingrediente scrivici a nutraceutica@acef.it